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IL SEPPELLIMENTO DI SANTA LUCIA DEVE RESTARE A SIRACUSA

Il Louvre darebbe mai la sua Gioconda in prestito?
La chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma darebbe in prestito il ciclo pittorico realizzato da Michelangelo Merisi (Caravaggio) dedicato a San Matteo?
Di cosa stiamo parlano? Questa è pura follia.
Invece il Seppellimento di Santa Lucia di Caravaggio che si trova a Siracusa nella chiesa di Santa Lucia alla Badia per un capriccio dello "sgarbato" Vittorio Sgarbi lo vuole in prestito per una mostra al MART di Rovereto.
Nonostante è tutt'ora in corso la seconda petizione pubblica denominata "Manifesto di inamovibilità per il Seppellimento di Santa Lucia" il critico d'arte più rinomato d'Italia con il ciuffo alla moda, così dicono tanti, pensa che la Sicilia è terra di nessuno e che lui ha il diritto di fare quello che vuole con il patrimonio storico e artistico dei siciliani, di Siracusa, dei devoti di Santa Lucia e degli amanti dell'arte. Non è la prima volta che tenta in queste scellerate proposte cercando di depredare il nostro territorio, basta pensare alla questione della Dea di Morgantina.
Con quale pretesto si può pensare di estrapolare un'immagine sacra, di culto come quella di un dipinto devozionale dalla città di Lucia?
Facendo delle proposte di scambio stile figurine dei calciatori Panini, con aggiunta di qualche euro, spostamenti, cin cin e bomboniere pensa di rimpiazzare così questa grande opera, non solo di dimensioni, di circa 12 metri quadrati e che non ha bisogno di nessuna vetrina o pubblicità. Spogliata dal suo potere votivo e presa come se fosse un volgare collier al banco dei pegni e privata dall'affetto dei siracusani che la custodiscono gelosamente quasi come una reliquia, vuole portarla via. Il Dipinto in questione non necessita di nessun restauro come afferma l'Istituto Centrale per il Restauro e che l'opera è in buone condizioni. In loco per evitare un dannoso viaggio, ai fini della conservazione, si dovrebbe eseguire un intervento di pulitura del film pittorico per dare una migliore resa visiva all'opera.
Tenendo in considerazione il forte dissenso da parte del popolo siciliano nel prestito della tela tutto questo servirà ad eventuali spostamenti futuri.
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